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HomeRedazionaleStorie e PersonaggiFIDAL: "sì agli allenamenti in montagna"

FIDAL: “sì agli allenamenti in montagna”

In una nota rilasciata nei giorni scorsi il Comitato Regionale Lombardo della Federazione Italiana di Atletica Leggera ha ufficializzato le modalità dedicate ad allenamenti e competizioni per il settore corsa in montagna.
Il comunicato redatto dal consulente giuridico del Comitato Regionale FIDAL Lombardia, Andrea Boroni: “..Si ricorda che, anche per gli atleti che possono ambire a partecipare a competizioni di gare di corsa in montagna di livello nazionale o comunque inserire nel calendario approvato dalla Federazione Nazionale, è possibile iscriversi e partecipare alle stesse, nonché iscriversi e partecipare a competizioni atte alla qualificazione a dette competizioni. Al fine di consentire l’adeguata partecipazione a queste manifestazioni è possibile proseguire l’attività di preparazione agonistica, anche recandosi presso il luogo di allenamento usuale per lo svolgimento dell’allenamento.”
Essendo possibile, per tutti i runner tesserati Fidal, partecipare a gare riconosciute di livello nazionale è anche consentito recarsi in luoghi adatti allo svolgimento della preparazione e quindi recarsi anche al di fuori dal proprio Comune.
Il comunicato prosegue: “.. è consentito agli atleti tesserati Fidal di parteciparvi e di partecipare alle competizioni necessarie alla preventiva qualificazione, nonché di proseguire la preparazione atletica. Ciò comporta la possibilità di spostamento dal proprio Comune o Regione in altro, a prescindere dalla classificazione sanitaria in termini di zona rossa, arancione o gialla. La deroga è giustificata dalla presenza di comprovati motivi per esigenze sportive, secondo quanto stabilito dalle vigenti normative in tema di emergenza Covid-19”.
Ricordiamo che oltre all’autocertificazione in cui dichiarare il motivo dei propri spostamenti è anche necessario avere un tesseramento Fidal attivo e dimostrare che i propri spostamenti sono mirati alla preparazione di una gara ufficiale riconosciuta a livello nazionale dalla Federazione oltre a rispettare tutti i protocolli per la sicurezza sanitaria attualmente in vigore.

Martedì, 26 gennaio 2021

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