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Ticket per raccolta funghi reinvestiti per riqualificazione del territorio

Introdotto nel 2020 e riconfermato anche per quest’anno l’investimento dei soldi derivanti dai ticket per la raccolta funghi nella riqualificazione del territorio.
“Per la prima volta, nel 2020 – spiega Jonathan Lobati, presidente della Comunità
montana – i sindaci della Valle Brembana che tramite convenzione gestiscono il tesserino per la raccolta dei fughi (necessario per chi vuole raccoglierli sul territorio brembano) ha deliberato di destinare una quota importante della cifra raccolta per interventi sovracomunali di riqualificazione dei sentieri. L’anno scorso, quindi, dei soldi raccolti nel 2019, a questa iniziativa sono stati destinati 17.700 euro, che sono stati reinvestiti nella sistemazione della Via Priula, con interventi di riqualificazione e manutenzione eseguiti dagli operai della Comunità montana su mulattiere e sentieri in prevalenza nei Comuni di Olmo al Brembo e Mezzoldo: taglio piante, sistemazione muro a secco, palizzate e così via”.
“I Comuni che fan parte della convenzione per la gestione delle entrate derivanti
dai ticket per i funghi – dichiara Fabio Bordogna, assessore della Comunità montana con deleghe a protezione civile, ecologia e sicurezza – sono 28 e anche quest’anno tutti hanno dato parere favorevole a quest’iniziativa di destinare una quota dei soldi dei tesserini per la sistemazione del nostro territorio. Dopo gli interventi fatti nel 2020 lungo la Via Priula, la scelta per il 2021 è stata quella di proseguire con la manutenzione della parte alta della stessa Via Priula, in modo da continuare nel tempo la riqualificazione dell’intero tracciato e non disperdere risorse su interventi in tanti e diversi luoghi”.
L’importo totale raccolto durante il 2020 è di 90 mila e 710 euro, una parte sarà spesa per i lavori che saranno anche quest’anno eseguiti dagli operai della Comunità montana.

Martedì, 23 marzo 2021

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