Il portale della Valle Brembana e delle Orobie

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
HomeRedazionaleCronacaCosta Serina, aperto il cantiere per la Residenza sanitaria disabili da 10...

Costa Serina, aperto il cantiere per la Residenza sanitaria disabili da 10 milioni di euro. “La Val Brembana insegna”

“Ancora una volta è la Val Brembana che insegna agli altri cosa si può fare. Una struttura di questo genere è un segnale molto forte verso tutti, un segnale di passione, di amore per il prossimo e di sostegno vero per la montagna. Sono convinta che quei tre milioni di euro che mancano arriveranno. Nel momento in cui questo progetto viene promosso. Perché iniziative come queste sono un gioiello, sono veramente qualcosa di straordinario”.

Così il sottosegretario della Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, Lara Magoni, nella mattina del 28 ottobre, in sala consigliare a Costa Serina, alla presentazione del progetto AlpLife Center, voluto dalla stessa cooperativa con sede a Oltre il Colle.

A Costa Serina, dopo la ricerca di un’area che non aveva trovato risposta a Oltre il Colle e Serina, sorgerà una Residenza sanitaria disabili, un centro per malati neurologici gravi, con lesioni midollari o affetti da patologie neuromotorie, pazienti con deficit cognitivo e disturbo del comportamento, con 40 posti letto. Disporrà di una palestra che sarà aperta al pubblico di Costa Serina. Una struttura di assoluta avanguardia che sarà immersa nella natura come descritto dal progettista, Michele Villarboito di Serina. “Una natura che cura”, è stato detto.

A presentare l’iniziativa il sindaco di Costa Serina Fausto Dolci, e poi il consigliere regionale Giovanni Malanchini, il presidente di AlpLife Giovanni Faggioli, la sua vicepresidente Anna Tiraboschi, il progettista Michele Villarboito, il presidente della Comunità montana Fabio Bonzi e il sottosegretario di Regione Lombardia Lara Magoni, Silvano Gherardi per il Gal Val Brembana, Simona Bonaldi della Fondazione della Comunità bergamasca, Lucio Moioli, segretario generale di Confcooperative e GianPietro Benigni di Fondazione Cariplo, per la Provincia il sindaco di Presezzo, Paolo Alessio e per il Bim il presidente Carlo Personeni.

L’intervento avrà un costo di circa 10 milioni di euro, di cui uno arriverà dalla Fondazione Cariplo e quattro dal Banco Bpm. Al momento mancano tre milioni di euro. Durante gli interventi è stato sottolineato l’importanza che il centro avrà per lo sviluppo socio economico del territorio e per contrastare lo spopolamento della valle. Quindi l’inizio simbolico dei lavori con le autorità. Qui il progetto e le modalità di sostegno all’operazione.

Il rendering

Sabato 28 ottobre 2023

spot_img