Domenica 20 luglio, in occasione della festa del monte Zucco, il rifugio del Gruppo escursionisti di San Pellegrino (Gesp) è stato intitolato – con l’apposizione di una targa – alla figura dell’ex storico presidente dell’associazione Michele Pesenti, detto Meneghì: fu alla guida del sodalizio per 44 anni, fino al 2008, quando passò il testimone al figlio Martino. Un super volontario, impegnato in parrocchia, nella pulizia dell’ambiente, dei sentieri, nella gestione del rifugio sul monte Zucco. Ma è stato anche amministratore comunale, due volte assessore allo Sport e anche vicesindaco, quando primo cittadino era Alberto Giupponi.
Michele Pesenti si era spento nel pomeriggio dell’8 febbraio 2023 nella sua casa di via Lungobrembo a San Pellegrino. Una vita dedicata alla passione della montagna, a organizzare le pulizie dei sentieri e del Brembo. Fu anche fondatore e caposquadra del gruppo di Antincendio boschivo e di protezione civile di San Pellegrino.
Da giovane idraulico era passato poi alle dipendenze della Sanpellegrino. Proprio per il suo grande impegno a favore della comunità, l’Amministrazione comunale di San Pellegrino gli aveva conferito la benemerenza civica. Ora l’intitolazione del rifugio che lo ha visto tante volte protagonista. A ricordarne la figura, domenica 20 luglio, sono stati Edoardo Galizzi, del direttivo del Gesp, e Michele Pesenti, a nome dell’amministrazione comunale.

Lunedì 21 luglio 2025