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San Pellegrino, Astori (gruppo Zani): il nuovo Hotel Vetta sarà una meraviglia

“Chi arriverà al nuovo hotel Vetta dovrà fare “Uau! come dicono i giovani”. Dovrà insomma meravigliarsi della bellezza del posto, del panorama, del nuovo albergo liberty rinato. Non un albergo qualsiasi, insomma, ma una location unica.

Così Claudio Astori, direttore del Gruppo Zani (trasporti turistici), durante la presentazione del progetto di rilancio della Vetta, tenutosi nei giorni scorsi nella sala consigliare di San Pellegrino. Un progetto da dieci milioni di euro che vede impegnati la Regione (con un finanziamento di circa due milioni di euro), il Comune e appunto il gruppo Zani (con l’investimento di maggior peso economico) oltre ad altri privati.

Nel progetto il parco tecnologico dell’acqua (Magic Waterlglow) ma anche il recupero dello storico albergo, ora in degrado, costruito a inizio del 1900 in stile Liberty.

“La location è unica e l’albergo rinnovato dovrà essere attrattivo, chi arriverà, come dicono oggi i giovani, dovrà dire “wow” (uau) – ha detto Astori -. Il cliente arriverà a San Pellegrino lasciando l’auto in paese, prendendo la funicolare e questa sarà già un’emozione. Arrivato in cima si troverà su una piazzetta, ci sarà una scalinata, dei giardini stile francese. Ma soprattutto la vista da un balcone sul panorama della valle che renderà unica la location”.

La Vetta, in primo piano l’ex albergo

A piano terra anche un grande salone per balli e feste, sopra le camere, “poche ma di qualità”, ha continuato Astori. Che poi ha ricordato il valore del brand dell’acqua San Pellegrino. “Il nostro gruppo è leader a Milano – ha detto – e vorremmo portare parte della clientela a San Pellegrino, distante dalla città 70 chilometri. Comunicando che non c’è solo l’acqua ma anche una città unica da dove quest’acqua sgorga ed è a 70 chilometri da Milano. Una volta in hotel a San Pellegrino andranno sfruttati i rapporti con il territorio, con l’ambiente e i prodotti che la nostra terra sa offrire. Perché abbiamo fatto questo investimento? Perché ci crediamo, perché noi siamo di San Pellegrino. Diversamente non ci saremmo lanciati in un impegno così importante. Ma ognuno deve fare la sua parte”.

Mercoledì 30 novembre 2022

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