Il documentario “๐ฟ๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐ ๐ข๐๐ ๐๐๐๐ก๐๐๐ก๐” del regista bergamasco Daniele Gangemi ha vinto a Comacchio (Ferrara) il ๐๐ซ๐ข๐ฆ๐จ ๐๐ซ๐๐ฆ๐ข๐จ – ๐๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐จ๐ซ ๐๐จ๐๐ฎ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐๐ซ๐ข๐จ al Festival internazionale Folco Quilici, a Comacchio. Il documentario utilizzata i video realizzati da Baldovino Midali di Branzi, fotografo naturalista dell’alta Val Brembana.
Questaย la motivazione ufficiale della Giuria: “๐๐ ๐๐๐๐ข๐๐๐๐ก๐๐๐๐ ๐ ๐ก๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐โ๐ ๐๐๐ ๐ก๐๐ก๐ข๐๐ ๐๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ก๐๐ ๐๐๐๐๐, ๐๐๐ข๐๐ ๐ ๐ข๐๐๐. ๐ฟ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐ก๐ ๐ ๐๐๐๐ก๐๐ก๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐ก๐๐๐, ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐โ๐๐ก๐ ๐๐ ๐ข๐ ๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐ข๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐๐ฃ๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐ข๐๐๐๐ก๐ฬ, ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ ๐๐๐ก๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ง๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐๐ฃ๐”.
Il documentario รจ dedicato alle Orobie, โun ambiente unico e straordinario – recita la sinossi โ con oltre 90 km di vette selvagge, unโincredibile varietร di paesaggi, flora e fauna che rendono le Alpi Orobie un tesoro naturale unico nel cuore dellโEuropa. Dai primi raggi solari primaverili alle profonditร del gelido inverno, questo documentario svela i numerosi segreti che caratterizzano gli animali che popolano queste montagneโ. Il focus รจ quindi sugli abitanti piรน titolati delle nostre terre alte, dalle rane temporarie che intraprendono un lungo viaggio dโamore alle straordinarie coreografie del merlo acquaiolo per conquistare la compagna. Uno sguardo privilegiato e inedito sulla vita, gli amori, le difficoltร e le strategie messe in atto da questi animali e scoprire cosรฌ che non รจ sempre il piรน forte a cavarsela bensรฌ coloro che si aiutano a vicenda.
โIn tutto questo – conferma Gangemi – gli alberi e i funghi sono dei veri maestri. Sono le piante che si comportano come un super-organismo, a mettere in atto delle strategie di difesa e di sopravvivenza fuori dall’ordinario. Nei vasti boschi delle Alpi Orobie, gli alberi comunicano tra di loro: avvisano i vicini in caso di allarme, sostengono e rinforzano gli esemplari piรน deboli. Il tutto grazie alla piรน performante struttura della Terra: il micelio dei funghi, il Wood Wide Web, una rete di connessioni sotterranee che permettono il trasporto di nutrimenti e informazioni vitali. Ogni essere รจ un anello fondamentale della rete della Vita. Questa รจ la lezione delle Alpi Orobieโ.
Il documentario dura 52 minuti e Daniele ne ha curato produzione, montaggio, sceneggiatura, regia e post produzione. โSe sono riuscito a immaginare un progetto del genere-โ spiega – lo devo a Baldovino Midali di Branzi. Mi ha invitato a casa sua e mi ha parlato delle sue avventure in Val Brembana alla ricerca degli animali che la caratterizzano, da lรฌ, poi, il passo successivo รจ stato quello di poter mettere le mani sul suo girato senza troppi vincoli. Un gesto nobile e raro che ho apprezzato molto. Una vita da panettiere alternata a quella di documentarista quella di Baldovino, dedicata alla salvaguardia e cura della propria terra e un amore incondizionato verso gli abitanti delle Orobie. Uniche le sue riprese dellโaquila reale premiate dallโazienda americana GoProโ.
Grazie a Baldovino, Gangemi ha lavorato anche con Massimiliano Manuel Paolino, fotografo naturalista della rivista Orobie che lavora in team con Roberto Vallet e Davide Crola. A loro si devono le straordinarie riprese di stambecchi e camosci nel contesto innevato delle nostre montagne. โPer raccontare i diversi comportamenti animali cui Baldovino mi ha appassionato โ aggiunge il regista – mi son dovuto documentare parecchio sullโargomento. La prima parte del documentario racconta infatti le strategie degli animali messe in atto per sopravvivere in un ambiente a volte ostile. Mi sono addentrato nel bosco per raccontare la straordinaria capacitร di fare rete e cooperare. In questo sicuramente devo un grazie al neurobiologo Stefano Mancuso, le cui teorie riguardo lโintelligenza delle piante sono state una folgorazione. Le piante abitano questo pianeta da ben 5 milioni di anni. In termini di sopravvivenza hanno sicuramente qualcosa da insegnare, ma lโHomo Sapiens pare poco disposto ad ascoltare questi insegnamentiโ.
Daniele Gangemi ha completato negli ultimi mesi anche il documentario โLa montagna che riviveโ, prodotto da Alpenway, sempre ambientato tra le Orobie bergamasche, che sarร trasmesso anche su Rai Tre.



Sabato 27 settembre 2025