Il portale della Valle Brembana e delle Orobie

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
HomeRedazionaleIn evidenzaAtalanta imbattuta, ma scivola in classifica. Ora lo Slavia in Champions

Atalanta imbattuta, ma scivola in classifica. Ora lo Slavia in Champions

Di Diego Valceschini

Imbattuta e infelice. Prendo in prestito l’incipit dell’articolo della Gazzetta dello Sport per riassumere questo 0-0 tra Atalanta e Lazio, il quarto di una settima giornata con pochissimi gol (solo 9 in altrettante partite, all’appello manca Cremonese-Udinese), un pari che nonostante consenta alla squadra di Juric di essere l’unica imbattuta in campionato dopo la sconfitta della Juve a Como la lascia in una posizione di mediocrità: 11 punti, -5 dalla vetta, cinque pari in sette partite, terzo consecutivo. Quindi un imbattibilità fine solo a se stessa.

IL FESTIVAL DELLO SPRECO – Contro la Lazio però altri sprechi, film che si era già visto contro il Como, stavolta persino in misura doppia: dopo un primo tempo sottotono, nel secondo la partita si è svolta ad una sola porta, quella di Provedel, ma tra parate del portiere (che ha negato anche il primo gol stagionale a Lookman), errori clamorosi (vero Ahanor?) e persino un palo di Zappacosta a portiere battuto la palla proprio ne ha voluto sapere di entrare, e così si mastica tanto amaro in bocca per questi due punti buttati in una partita finita con le imprecazioni di Sarri per aver fischiato la fine senza far battere un corner alla Lazio (dobbiamo vedere anche questo… ringrazia che hai preso almeno un punto!) .Manca lucidità, manca cattiveria sotto porta, manca qualcuno che sappia buttarla dentro. Finora solo contro Lecce e Torino le occasioni create sono state concretizzate, nei cinque pareggi si contano la mole di occasioni create e non concretizzate. Per ora nè Krstovic, né Sulemana, né tantomeno Maldini sono dei fulmini di guerra, e Scamacca ormai ha troppi acciacchi. Speriamo in Ademola, il nostro grande ammutinato d’estate.

POCHI GOL, MA BUONI – Dicevamo, turno avaro di gol, ma quei pochi sono stati pesanti, tipo il gol del Cholito Simeone che condanna il Napoli alla seconda sconfitta in campionato, o quello di Bonny alla Roma che consente all’Inter di agganciare Roma e Napoli, o la perla di Nico Paz nel 2-0 del Como alla Juve, o quella di Orsolini nel 2-0 del Bologna a Cagliari, che permette ai rossoblu di scavalcare Atalanta e Juve e portarsi al quinto posto. E naturalmente le due reti di Leao che consentono al Milan di prendersi il primo posto in classifica. Brutti 0-0 sabato in Lecce-Sassuolo e Pisa-Verona e nella domenica in Genoa-Parma (col portiere degli emiliani che para un rigore al Genoa in pieno recupero) Siamo a soli 9 gol, a -4 dal record minimo di 13 gol per giornata nei tornai a 20 squadre. E difficile che ci sia pioggia di gol a Cremona nell’ultima partita di giornata….

ORA LO SLAVIA – Mercoledì sera intanto sfida numero tre in Champions contro lo Slavia Praga, turno all’apparenza abbordabile contro i campioni nazionali cechi che hanno perso 3-0 al Meazza con l’Inter la partita precedente . E’ la prima sfida assoluta con lo Slavia, allenato dal ceco Jindřich Trpišovský. Secondo club più titolato della Repubblica Ceca dopo lo Sparta Praga, lo Slavia, che ha come stemma una stella rossa a cinque punte torna in Champions dopo 6 anni, dalla partecipazione nella stagione 2019-20, la prima della Dea in Champions. I suoi giocatori sono per la maggior parte cechi , tra cui spicca la punta Tomáš Chorý ed il centrocampista nazionale Lukáš Provod ed Ivan Schranz, quest’ultimo però dovrebbe essere assente a Bergamo . In difesa una vecchia conoscenza del calcio italiano, David Zima, ex Torino. Tra gli stranieri spiccano due nigeriani, David Moses ed Igoh Ogbu, anche lui out a Bergamo, e l’austriaco Muhammed Cham ed il difensore liberiano Emmanuel Fully, altro assente. Alla caccia quindi dei tre punti per rimpinguare di più la classifica, che vede i nerazzurri in 22ma posizione. Sperando che almeno qui passi la “pareggite”.

L’UNDER 23 ESULTA ANCORA – Intanto l’Under 23 sembra ingranare nel girone C e centra la seconda vittoria consecutiva, superando il Trapani per 2-0. Vittoria decisa nei primi 16 minuti grazie alla reti di Manzoni e Levak. Ora risale all’undicesimo posto a quota 11, assieme ad Altamura e Sorrento, a -1 dalla zona playoff. Ora sabato pomeriggio alle 14,30 sfida casalinga contro l’AZ Picerno.

Lunedì 20 ottobre 2025

spot_img
spot_img