Troppi padroni dei cani indisciplinati che non raccolgono le deiezioni dei loro amici a quattro zampe. Conseguenza: centro storico (ma non solo) che rischia di diventare un percorso a ostacoli tra le… cacche. Addirittura gli addetti del Comune sono restii al taglio erba nei parchi, per il timore di essere… insudiciati. Succede a Serina dove il Comune annuncia “battaglia” ai trasgressori.
“Vogliamo bene a tutti i cani e ai loro proprietari – dice il sindaco, Michele Villarboito -. Ma la cacca dei cani va raccolta. Per favore, i proprietari di cani hanno l’obbligo di raccogliere gli escrementi dei loro animali in tutti i luoghi pubblici, come strade, marciapiedi, piazze e giardini. La mancata raccolta comporterà sanzioni. Per favore usate buon senso. Questo avviso verrà distribuito in tutti gli esercizi commerciali e affisso sulle bacheche comunali”.
Con questo avviso, pubblicato il 2 luglio, e lo slogan provocatorio “Ne abbiamo piene le scarpe”, il Comune di Serina, annuncia quindi un giro di vite per i proprietari dei cani che continueranno a non ripulire gli escrementi dei loro cani su strade, marciapiedi, piazze e giardini.

Mercoledì 2 giugno 2025