“Domenico c’era sempre, e per tutti. Questa era la sua regola”. Don Gianluca Brescianini, parroco di San Pellegrino si rivolge ai fedeli in una chiesa affollata: famigliari, parenti, colleghi, amici e pazienti di Domenico Giupponi, il medico di 69 anni, già presidente provinciale e regionale Avis, scomparso domenica sera dopo malattia all’ospedale di San Giovanni Bianco.
Martedì 11 luglio, dalle 10, ai funerali, erano presenti decine di labari dell’Avis, da tutta la provincia, compreso quello della Regione. Tante anche le autorità amministrative e dell’Avis presenti. Davanti al corteo la moglie Bruna Monaci, con a fianco i figli Laura e Carloandrea. Durante l’omelia don Brescianini ricorda la “sapienza operativa” del dottor Giupponi, la sua passione per il volontariato, quel suo essere sempre attivo, la direzione sanitaria della cooperativa In Cammino, della casa di riposo Oasi, il suo impegno nell’Associazione oncologica, alla clinica Quarenghi, all’ospedale di San Giovanni Bianco, la sua passione per la lirica. Al termine della celebrazione il saluto dell’Avis, del fratello Luciano, la consegna ai famigliari di una lettera dell’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso. Poi le note del pianoforte e il canto Caruso di Lucio Dalla dei suoi amici dell’Accademia musicale Upgrade.
Durante l’omelia momenti di preoccupazione per il malore che ha colpito un anziano di 78 anni che era all’ingresso della parrocchiale. Probabilmente per il caldo è svenuto cadendo a terra. Soccorso dai vicini e poi da alcuni medici presenti in chiesa, è stato portato in zona d’ombra e tenuto in osservazione. Si è poi ripreso, dicendo che era caduto per il troppo caldo. Sul posto un’ambulanza. Verso la fine della Messa il malore ha poi colto anche un’altra signora di 58 anni.
Le foto (Copyright Valbrembanaweb)
Martedì 11 luglio 2023
