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Foppolo e Carona divisi dallo skipass

Nulla di fatto, o quasi, al tavolo delle trattative, ieri sera, presenti i sindaci dei due Comuni interessati nonché Jonathan Lobati, presidente della Comunità montana, a tentare una mediazione tra i due gestori dei comprensori sciistici di Foppolo (Belmont-Calvetti) e Carona (Monte Poieto), davanti alla prospettiva di uno skipass unico per l’intero Brembo Ski. Quattro ore di accese discussioni ed un nulla di fatto: le posizioni restano distanti su un aspetto importante: la ripartizione degli incassi tra i due gestori. Una materia non da poco, unita ad alcune condizioni poste da uno dei contendenti, Ezio Berera per conto della «Sviluppo Monte Poieto» di Stefano Dentella, gestore della Val Carisole, in merito alle possibilità di futuri sviluppi a medio e lungo termine.

Al termine dell’incontro le parti non sembravano vicine a un accordo, ma il tempo stringe e, mancando meno di un mese al previsto avvio, entrambi i gestori, di fatto, sarebbero pronti a una gestione separata: allo stato attuale chi vorrà sciare su tutto il comprensorio Brembo Ski dovrà dunque procurarsi un doppio skipass, con evidente danno d’immagine per tutta la zona. «L’auspicio della Comunità – afferma Lobati – è che nei prossimi giorni arrivino notizie confortanti. I sindaci chiedono il biglietto unico».

Ma in attesa del 7 gennaio si scia già sulle piste di fondo:

  • A Valbondione è aperta la pista di fondo di Casa Corti, gestita dall’Ostello della gioventù e lunga tre chilometri e mezzo;
  • A Spiazzi di Gromo (circa cinque chilometri), su 90 centimetri di neve;
  • La pista «Agli Abeti» di Schilpario (cinque chilometri) è ricoperta da uno spessore di neve di circa 80 cm.;
  • Da domenica aprirà la pista di fondo all’Alben di Oltre il Colle, gestito dallo sci club Val Serina. La neve, battuta, va da 70 a 110 centimetri;
  • Nei prossimi giorni aprirà anche la pista di Roncobello.
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