C’è stata una mobilitazione generale, martedì 23 settembre, nel pomeriggio, a Mezzoldo, per un fungaiolo di 70 anni che sarebbe risultato disperso: vigili del fuoco, elicotteri, mezzi anche dei pompieri Speleo fluviali, utilizzo di droni, Soccorso alpino.
L’allarme era scattato intorno alle 13,30 quando il compagno di escursione, non vedendo arrivare il 70enne, ha chiamato i soccorsi. I due erano partiti dal tornante 9 lungo la strada per il passo San Marco, alla ricerca di funghi, sul sentiero per il rifugio Balicco. Avrebbero dovuto ritrovarsi poco dopo mezzogiorno all’auto. Ma il 70enne era partito senza orologio e telefonino (lasciato in auto, in zona non c’è segnale). I due si erano poi divisi. Il mancato rientro all’ora stabilita ha allarmato il compagno. Da qui le ricerche, finché il 70enne, verso le 16 è tornato alla propria auto. Aveva perso la cognizione del tempo.
Il Soccorso alpino raccomanda di portare con sé sempre il telefono cellulare, anche in zona in cui non vi sia segnale: la tecnologia in dotazione degli elicotteri della Finanza, infatti, consentono l’individuazione dei telefoni anche senza segnale. Inoltre raccomandano di vestirsi con abiti visibili (e poco mimetici).

Mercoledì 24 settembre 2025