Ancora predazioni da parte del lupo o del branco di lupi che ormai staziona in Valle Brembana. L’assalto risale alla notte tra venerdì 22 e sabato 23 agosto (ma della predazione ne siamo a venuti a conoscenza solo ora), quindi la notte precedente dell’altra predazione di agosto avvenuta sul Cancervo di San Giovanni Bianco tra il 23 e il 24, vittime 21 tra capre e pecore (15 di proprietà dell’alpinista Simone Moro).
Nell’assalto, avvenuto sul monte Cavallo, lato di Mezzoldo, del 22-23 agosto il lupo ha ucciso quattro pecore, una capra, una decina di agnelli sono stati trovati feriti, quattro pecore risultavano disperse. Sul posto ancora la Polizia provinciale per accertare la predazione.
Diventa sempre più preoccupante e difficile, quindi, la convivenza anche in Val Brembana tra allevatori e il grande carnivoro. Gli allevatori ribadiscono che le misure di prevenzione sono spesso insufficienti o comunque di difficile applicazione (spostare continuamente alte reti elettrificate) quando si devono far pascolare centinaia se non migliaia di pecore o capre.
PREDAZIONI IN FORTE AUMENTO: 110 assalti NEL 2024
La presenza del lupo e quindi le predazioni sono esplose negli ultimi due-tre anni: praticamente assenti in Lombardia a inizio anni Duemila, sono state, (quelle ufficiali), 15 nel 2018, 33 nel 2021, poi salite a 57 nel 2022, 113 nel 2023 e 110 nel 2024 (ma non tutti gli allevatori segnalano).
Tra le problematiche l’esiguità dei risarcimenti, che in Lombardia escludono i capi dispersi (spesso non più recuperati) dopo la predazione. Nel 2024, in Val Brembana, si sono avute predazioni accertate ad opera del lupo nei comuni di Carona e Oltre il Colle (3), Branzi (2), San Giovanni Bianco e Taleggio (1). I dati sono riportati nel report ufficiale giugno 2025 di Regione Lombardia.
Sabato 30 agosto 2025
