Di Diego Valceschini
E’ finito il sogno serie B dell’Atalanta Under 23, che in Puglia allo stadio Domenico Monterisi ha pareggiato per 2-2 in casa dell’Audace Cerignola ed esce ai quarti dei playoff nazionali. L’Audace infatti passa grazie al miglior piazzamento in classifica, nonostante fosse nel girone C (dove c’era la Juventus next gen), ma il regolamento dei playoff è questo. La squadra di Modesto tuttavia si consola per essere l’unica tra le quattro non teste di serie (quindi che giocavano il ritorno in trasferta) a non aver perso, ma è solo una magra consolazione, perchè aumentano i rimpianti per non aver chiuso la gara.
L’Atalanta infatti passa in vantaggio nel primo tempo grazie ad un gran gol di Ceresoli dalla distanza, dopo che il portiere di casa Russo era stato prima espulso e poi graziato per un intervento fuori area che era però sul pallone e non su Vlahovic. A sto punto il grande errore dell’Atalanta è non riuscire a chiuderla, perchè Vlahovic spreca il raddoppio lanciato in contropiede, ed ad inizio ripresa Panada su punizione costringe Russo ad una grande parata, e poi il portiere locale si ripete subito dopo su Bergonzi. Così a lasciare in vita i padroni di casa viene commesso un grosso errore e Raffaele, il tecnico dei padroni di casa corre ai ripari: inserisce il marocchino Achick che cambia il volto della partita, offrendo prima l’assist al bomber Salvemini per il pareggio, e poi calciando il corner dove Volpe, altro neo ingresso, di testa fa secco Vismara per il sorpasso. Alla Dea servirebbero due gol, ma riesce comunque a pareggiare con Vavassori a 4 minuti dal 90’, ma la partita finisce lì.
A testa altissima l’Atalanta resta in serie C, e c’è da capire se resterà nel girone A o sarà spostata in uno degli altri due gironi. Al momento in serie C ci sono solo due seconde squadre, Atalanta e Juventus, col Milan retrocesso in serie D, se non arriveranno altri club (si parlava dell’Inter). Quindi ci si affiderà al sorteggio, visto che le seconde squadre non avrebbero una collocazione geografica precisa, ma dovrebbero ruotare i tre gironi. Per ora l’Atalanta in due anni di vita ha sempre disputato il girone A. Ma ha dimostrato in questi playoff di sapersela giocare anche con club del girone B (Torres) e C (Audace). Le semifinali saranno Cerignola-Pescara e LR Vicenza-Ternana.
DOMENICA GRAN FINALE – La serie A domenica sera arriverà alla sua conclusione, e l’Atalanta saluterà i propri tifosi senza trofei da mostrare, ma con un terzo posto comunque positivo. Come ultimo avversario stagionale ci sarà il Parma di Christian Chivu, ancora in corsa per la salvezza, che cercherà di fare risultato al Gewiss Stadium: in caso di sconfitta a Bergamo infatti rischia il sorpasso di Lecce ed Empoli e di retrocedere in serie B. Non è bastato il punto strappato al Napoli capolista domenica scorsa per togliere dai guai i ducali. All’andata la sera di sabato 23 novembre 2024 la Dea vinse al Tadini per 3-1, con gol di Retegui, Ederson e Lookman. Gli ultimi due precedenti a Bergamo si sono giocati curiosamente tutti l’Epifania: in quella del 2021 successo per 3-0, mentre in quella del 2020 successo ancora più rotondo per 5-0. L’Atalanta comunque ha vinto le ultime quattro gare interne con i ducali: anche un 3-0 il 27 ottobre 2018 ed un 1-0 il 19 ottobre 2014. L’ultimo tonfo, da dimenticare, è lo 0-4 preso il 16 febbraio 2014. Tra gli ex il romeno Valentin Mihaila (a Bergamo sei mesi nel 2021).
EUROPA LEAGUE A LONDRA – Proprio a un anno dalla leggendaria serata di Dublino, l’Atalanta, che avrà seguito l’atto finale di mercoledì 21 con nostalgia, ha consegnato all’UEFA la coppa vinta il 22 maggio 2024 (ora avrà una riproduzione dell’originale, da conservare in bacheca) e ha perso lo status di detentore. A Bilbao la Coppa è finita tra le mani dei giocatori del Tottenham, che vince per la terza volta il trofeo, a 41 anni dall’ultima volta. Gli Spurs si sono qualificati per la prossima Champions addirittura da quart’ultimi della Premier League, con dietro solo le tre retrocesse. Festa anche per gli ex atalantini Romero e Kulusevski. Ora chissà che nella prossima fase campionato del trofeo non incrocino proprio l’Atalanta….
Giovedì 22 maggio 2025