Di Diego Valceschini
Potevano esserci delle insidie a passare dalla notte di gloria col Chelsea al Cagliari. L’Atalanta però è riuscita a tenere botta e ha conquistato un successo fondamentale per allontanarsi dalle ombre della bassa classifica. Anche se la posizione in classifica non è mutata, i 9 punti sul terz’ultimo posto garantiscono almeno una certa sicurezza, e poi ci sarà tutto il tempo per reinserirsi nelle posizioni europee, se non la Champions si può provare nelle altre coppe, anche tramite la Coppa Italia, o perché no, andando avanti il più possibile in Champions, qualora l’Italia guadagnasse il quinto posto per la prossima edizione le distanze si accorgerebbero molto più rapidamente.
BENTORNATO SCAMACCA – La gara di sabato sera ha segnato il ritorno a tempo pieno di Gianluca Scamacca: l’attaccante della Dea con la doppietta segnata ai sardi ha toccato quota 5 in campionato, contando anche la segnatura al Chelsea di martedì. E tutto dopo essere stato reduce dalla febbre, come dichiarato da Palladino, visto che dalle sue parole aveva dichiarato di avere 38 di febbre fino a poche ore prima. Ed in questo periodo avere la febbre porta bene agli attaccanti, si è visto Pulisic a Torino.
La speranza è che resti integro e utilizzabile anche per gli spareggi di marzo, e quale occasione migliore per vedere l’attaccante dell’Atalanta a Bergamo contro l’Irlanda del Nord? Uno come lui serve come il pane, altro giocatore che come Zaniolo si sta cercando di recuperare alla causa azzurra. Entrambi sono in un buon momento di forma. E magari anche quel Marco Palestra che a Cagliari si sta confermando a buoni livelli. Confermato anche sabato sera. La buona squadra di Pisacane ha retto il confronto, aveva trovato il pari con un altro Gianluca, Gaetano, autore del gol vittoria alla Roma, e poi aveva trovato anche il 2-2 con Luvumbo, tolto per fuorigioco. Non avranno problemi i sardi a salvarsi, il materiale c’è, grazie anche agli arrivi da Bergamo.
INTER IN VETTA – Le altre partite della 15ma giornata, che è completata dal posticipo del lunedì tra Roma e Como ha visto l’Inter nuova capolista, grazie al successo in casa del Genoa, mentre ghiotta occasione sprecata dal Milan, che non va oltre il pari in casa col Sassuolo, addirittura altro tonfo del Napoli ad Udine. La squadra di Conte, imbattibile in casa, è già al settimo stop stagionale in trasferta. Si rialza anche la Juve, che vince lo scontro diretto a Bologna, crolla la Fiorentina, infilata in casa dal Verona e duramente contestata dai propri tifosi. In chiave salvezza successo pesante del Lecce sul Pisa (col primo gol in serie A di Stulic, sostituto di Krstovic) e del Torino sulla Cremonese, con i granata che avevano scavalcato la Dea per poche ore. Ora l’Atalanta finalmente non avrà impegni infrasettimanali per preparare la prossima trasferta di Marassi col Genoa, in programma domenica sera 21 dicembre.
UNDER 23, BRUTTA CADUTA – Deludente caduta dell’Under 23, che domenica pomeriggio è stata sconfitta in casa dal Sorrento. Nel primo tempo campani in vantaggio col gol di Cuccurullo, poi al 61’il pareggio del classe 2001 Davide Ghislandi, durato però solo un minuto perchè D’Ursi ha riportato in vantaggio gli ospiti e da lì non c’è stato più nulla da fare.Atalanta che scende al 12mo posto a -2 dai playoff, e purtroppo il calendario domenica alle 14,30 l vedrà opposta in casa della capolista Catania allenata da Domenico Toscano, allo stadio Angelo Massimino.
Lunedì 15 dicembre 2025
