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Ornica senza neonati: nel presepe vivente il Bambin Gesù “in prestito” da Roncobello

Si è rinnovata il 26 dicembre, a Ornica, in alta Val Brembana, la tradizione del presepe vivente che ha visto la partecipazione degli abitanti del paese, giovani, ragazzi e meno giovani. Antichi mestieri rappresentati nel borgo, soldati romani e tradizioni bergamasche. E poi la Natività con San Giuseppe e Maria, e il Bambin Gesù. Ma Ornica, dal 2014, non ha nuovi nati.

E così, la “Sacra Famiglia” è stata presa in presto da Roncobello: da qui, infatti, arrivavano Maria (Giada Milesi, il padre è originario di Ornica), San Giuseppe (Luca Quadrati di Roncobello) e la piccola Emma di sei mesi. Un “prestito” necessario visto la mancanza di bambini piccoli a Ornica che, purtroppo, negli ultimi anni ha visto diminuire in modo esponenziale la popolazione. Il presepe vivente – come le tante iniziative organizzate per esempio dal gruppo giovani “Ornica nel cuore” – diventa così un modo per far rivivere la comunità. E gettare un seme di speranza per il futuro.

Immagini del presepe vivente di Ornica, 26 dicembre 2025

foto Gianni Gritti

Sabato 27 dicembre 2025

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