“Si ripristini nel più breve tempo possibile la piena operatività funzionale della sede distaccata della Valle Brembana, ponendo fine alla carenza di personale e si abbandoni qualsiasi progetto di riorganizzativo finalizzato a trasformare la sede di Zogno in un semplice punto informativo».
A chiederlo con una lettera ufficiale a Uniacque, è il Comune di Zogno dopo che, da alcune settimane la società che gestisce il servizio idrico anche in Valle Brembana, ha ridotto l’operatività della sede posta in via Locatelli.
«Il coordinamento della gestione tecnica dell’utenza – precisa Uniacque al Comune – è stato recentemente centralizzato. Cosa che ci ha consentito, a fronte di una temporanea carenza di personale nella sede di Zogno, di supportare le esigenze degli operatori economici del vostro territorio, interagendo con i nostri tecnici da un’altra sede, evitando così di allungare i tempi per ottenere un appuntamento. Comprendiamo le sue preoccupazioni. Nel processo riorganizzativo in atto stiamo facendo alcune valutazioni sulle sedi periferiche». Uniacque conclude confermando di «mantenere i presidi presenti nei territori».
Il sindaco di Zogno nella lettera manifesta preoccupazione per la riduzione dell’operatività della sede. Per chiedere il sostegno della sua iniziativa presenterà un ordine del giorno in Comunità montana Valle Bremabana.
Sabato 20 dicembre 2025
