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Zogno, c’è il progetto per la ciclabile lungo il Brembo. Nuovo ponte dall’area ex Falck

Martedì 27 settembre, in Consiglio comunale a Zogno, sarà portato in assemblea per l’approvazione il progetto preliminare del tratto di pista ciclopedonale tra la zona delle Grotte delle Meraviglie e l’area mercato. Di fatto il tratto mancante della ciclopedonale che ora parte da Bergamo e arriva fino a Piazza Brembana.

Sarà, quindi, di fatto, l’ultimo tassello di una ciclabile unica, dalla città fino alla montagna.

“Quello in consiglio – spiega l’assessore Giampaolo Pesenti – rappresenta un passaggio preliminare, ma fondamentale, per consentire il proseguo dell’iter di realizzazione della ciclabile tra l’area ex-Falck e l’area mercato. Il progetto preliminare è stato rivisto totalmente, analizzato più in dettaglio, con un lavoro di verifica puntuale realizzato sul posto. Il primo lotto dell’opera prevede un ponte sul Brembo che collega l’area ex Falck e la sponda opposta del fiume, arrivando prima della già esistente passerella che porta a Stabello. Questo progetto rappresenta il primo lotto funzionale del completamento della ciclabile, il cui costo ammonta a circa 1,2 milioni di euro. Il finanziamento è già a disposizione del comune, grazie al congiunto impegno di più istituzioni pubbliche: Comune, Bim, Provincia di Bergamo e Regione Lombardia. L’aumento dei prezzi degli ultimi anni ci ha portato a ricercare presso gli enti superiori altre risorse per 800 mila euro, con cui completare l’intero progetto”.

La mappa della nuova ciclabile

Tra le motivazioni che hanno portato a studiare il completamento della ciclabile sulla sponda sinistra orografica del fiume, i progettisti ne indicano quattro.

Uno è quello ambientale: l’area a sinistra del Brembo è quasi completamente libera da infrastrutture e di alto valore paesaggistico e il tracciato sarà quello già di sentieri e strade esistenti. Quindi un motivo di mobilità sovraccomunale: il tracciato del’ex sedime ferroviario (sulla sponda destra) è quello che, nelle previsioni, dovrà essere occupato dal tram fino a San Pellegrino. Da un punto di vista tecnico, inoltre, la ciclabile sull’ex sedime avrebbe comportato maggiori ostacoli per la presenza dell’area industriale, per intersezioni stradali e accessi carrali. Infine il tracciato sulla sponda sinistra sarà più sicuro, non essendovi appunto interferenze di altre strade.

Il disegno del nuovo ponte

Sabato 24 settembre 2022

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