All’origine dell’improvvisa scomparsa di don Giorgio Tironi, 77 anni, storico parroco di Somendenna di Zogno per 25 anni (1990-2015), ci sarebbero un incendio e un malore. Questa l’ipotesi dopo le indagini dei carabinieri nell’abitazione di Ponte San Pietro dove il sacerdote è stato trovato privo di vita, in bagno, il 29 dicembre scorso.
La finestra è stata trovata aperta, è stato trovato un principio di incendio forse per una coperta elettrica. E secondo i sanitari del 118 – come riporta il Corriere della Sera – don Tironi sarebbe morto per un soffocamento. Per questo il Pubblico ministero ha disposto l’autopsia sul corpo di don Tironi, che si trova all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Non ancora fissata, quindi, la data dei funerali.
Don Tironi è stato per 25 anni parroco amatissimo della comunità di Somendenna di Zogno, prima di ritirarsi in pensione.
Nato il 24-4-1946 a Ponte S. Pietro, è stato ordinato il 21-6-1986.
È stato vicario parrocchiale a Sotto il Monte dal 1986 al 1990, parroco di Somendenna dal 1990 al 2015, membro del Consiglio Diocesano per gli affari economici dal 1993 al 2000, addetto dell’Ufficio per la pastorale sociale, del Lavoro e dell’Economia dal 1993 al 2001 e direttore dell’Ufficio pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport dal 2002 al 2012.
È stato successivamente vicario interparrocchiale dal 2015 al 2021 e collaboratore pastorale dal 2021 di Ponte S. Pietro e del Villaggio S. Maria.
Mercoledì 3 gennaio 2023
