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Val Brembana senza guardia medica, la lettera di un cittadino: “Malati abbandonati a se stessi. La politica si vergogni”

“Politici, dimettetevi. Non si possono lasciare i nostri malati, le persone piĆ¹ fragili senza un medico di base, senza una guardia medica per la notte”. Sono alcune delle “riflessioni” di un cittadino della Valle Brembana, inviata al Comune di San Pellegrino, in queste settimane in prima fila nel denunciare i disservizi sanitari in Valle Brembana, con medici di base e Guardia medica assenti o carenti.

“Buongiorno – scrive il cittadino – ho atteso parecchio prima di scriverle, perchĆ© speranzoso di poter veder risolta l’annosa questione ContinuitĆ  assistenziale, convinto che davanti a questo disastro sanitario qualche autoritĆ  intervenisse per ripristinare la legalitĆ . Noto con amarezza invece che a nessuno, nemmeno chi ĆØ chiamato a far rispettare le normative e viene lautamente stipendiato, interessa nulla della gente. Abbiamo anziani, malati cronici, persone non trasportabili completamente abbandonate a se stesse”.

Malati con medico di base a singhiozzo, con ospedali a chilometri, senza supporti specialistici e adesso senza nemmeno la tranquillitĆ  di avere un medico reperibile di notte e nei fine settimana. Io mi chiedo come si possa continuare a occupare poltrone di rappresentanza sia istituzionali sia del territorio senza provare vergogna. Si sta mancando totalmente di rispetto ai nostri malati, gli si sta dicendo di pazientare, come se le malattie avessero un bottone accendi e spegni a tempo, si sta chiedendo alle famiglie di accollarsi assistenze a pagamento, in un periodo socio economico giĆ  disastroso e senza le opportune competenze per gestire malattie gravi e invalidanti”.

“Io mi chiedo come fanno a dormire la notte, con quale coscienza, con quale tranquillitĆ . La totale mancanza di rispetto del malato che si continua a evidenziare in Valle Brembana ĆØ davvero vergognosa. In Valle Brembana non puoi ammalarti, non puoi farti male, non puoi diventare vecchio e non puoi contare su nessuno. In Valle Brembana sei nessuno, per tutti, anche per chi ti dovrebbe rappresentare e dovrebbe far rispettare i tuoi diritti di cittadino nelle sedi opportune”.

“So che tanto queste parole non serviranno a nulla, perchĆ© chi occupa indegnamente poltrone guarda solo al rendiconto personale e non a quello collettivo, pur “mangiando ” nel piatto pubblico, lautamente riempito dagli stessi abbandonati, ma non potevo tacere oltre. Il senso di nausea e rabbia che mi assale ĆØ davvero profondo. Mi auguro che a breve, come dovrebbe essere in un paese civile, si decidano a dare le dimissioni in molti, perchĆ© sulla coscienza hanno tutti i cittadini della Valle Brembana, uno ad uno. E se esiste veramente giustizia in Italia ĆØ ora che qualcuno intervenga e faccia rispettare la legge. Non si puĆ² pretendere legalitĆ  in un paese dove chi la deve far rispettare fa finta di non vedere e sentire. Ridare dignitĆ  ai nostri malati non ĆØ solo un dovere ma un obbligo costituzionale, finitela di giocare con le vite dei piĆ¹ fragili“.

MartedƬ 4 luglio 2023

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