Una tragedia quella che si è consumata ieri ai Laghi Gemelli dove è stata trovata morta Francesca Barbara Mirarchi di 19 anni.
La vittima si era allontanata dalla tenda, che aveva condiviso con gli amici, verso le 5.30 di ieri mattina, per fotografare l’alba, fare degli scatti alle vette delle Orobie alle prime luci.
Aveva fissato l’appuntamento per la discesa entro le 10 della mattinata stessa, ma la giovane non si è mai presentata ed il suo corpo è stato trovato senza vita nel pomeriggio di ieri.
Francesca Barbara Mirarchi, 19 anni, di Lissone, giovedì era salita in alta Valle Brembana e si era accampata ai laghi Gemelli, una delle mete più battute sulle Orobie, che attrae anche tanti appassionati.
Alle prime luci del giorno Francesca ha preso il telefonino ed ha lasciato dormire gli amici, una ragazza e due ragazzi coetanei anche loro brianzoli, ed è andata a fotografare il panorama.
Durante la mattinata gli amici resisi conto che la ragazza tardava hanno iniziato a preoccuparsi, il cellulare della giovane risultava spento.
Dato l’allarme sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino, i vigili del fuoco, la Guardia di Finanza che ha messo a disposizione sofisticati sistemi di ricerca per rintracciare il telefono della ragazza.
Sul posto anche l’unità cinofila dei vigili del fuoco, le squadre Cnsas, VI Delegazione Orobica portatisi in quota grazie all’elicottero della Regione Lombardia mentre i soccorritori hanno perlustrato i sentieri utilizzando anche la funivia attivata da Enel Green Power.
Francesca è stata trovata morta verso le ore 16.00 da una delle squadre di ricerca, ai piedi di una roccia, a poca distanza dall’accampamento, circa 10 minuti di camminata, essendo vestita di scuro era difficilmente individuabile.
La salma della ragazza è stata portata al cimitero di Branzi, il rientro a Lissone è previsto per la giornata odierna.
Sabato, 31 luglio 2021
