Come previsto, l’ultima in classifica è stato un ostacolo valicato piuttosto agevolmente per la Dea, che ora consolida il suo terzo posto e vola a +5 sull’incredibile terzetto in lotta per il quarto posto: insomma, se battesse la Roma lunedì 12 sarebbe fatta. E’arrivata così la vittoria numero 12 in trasferta, eguagliando il primato societario, e soprattutto con 39 punti è il miglior rendimento esterno di tutte le 20 di serie A, precedendo Napoli a 36 e Lazio a 34.
IL RISVEGLIO DI CDK E LOOKMAN – Dell’impegno contro i giallorossi di Ranieri ne parleremo nel prossimo post. Intanto ci siamo lasciati alle spalle la trasferta in Brianza, e sarà l’ultima per un po’, perché il Monza, sconfitto sei volte su sei dagli orobici è matematicamente retrocesso in B dopo tre stagioni di permanenza. Il 4-0 maturato all’U-Power Stadium ha visto il risveglio di Charles De Ketealare: il belga ha segnato una doppietta ed ha festeggiato così nel migliore dei modi la centesima presenza in serie A trovando i primi gol nel 2025: gli ultimi li aveva segnati il 22 dicembre all’Empoli, ancora due.
E con lui anche Lookman, gol numero 14, a secco dal 4-0 in casa Juve del 9 marzo. Non c’è stata gloria per il capocannoniere Retegui, né per Ederson (che si è mangiato un gol) né per l’ex Maldini, che si è fatto ipnotizzare dal portiere dei padroni di casa, Pizzignacco. Il quarto gol lo ha siglato Brescianini, altro ex della gara, che anche lui in campionato era a digiuno dal 28 dicembre, quando firmò il gol del pari in casa della Lazio. Ed il Monza di Nesta? Poca roba, anche se si annotano sullo 0-1 una conclusione da brividi del figlio d’arte Birindelli di poco fuori ed una parata di Carnesecchi sullo 0 -3 su un’inzuccata dell’inglese Forson, negandogli la gioia del suo primo gol in serie A. D’altronde il destino del Monza era già segnato da tempo, e la bella favola si è arenata con un’annata disastrosa.
UNDER 23, DERBY PLAYOFF UFFICIALE – Esordio vincente per l’Under 23 nel playoff di serie C: nel primo turno ha battuto ancora il Trento (come l’anno scorso, ma a campi invertiti) per 2-1 allo stadio Briamasco. Le reti sono state segnate dal solito Vlahovic (ventesimo centro in stagione) e da Simone Panada, prima che Petrovic dimezzasse le distanze per i padroni di casa. Ma non ci sono stati altri gol, così ora la compagine di Modesto affronterà mercoledì 7 il derby con l’Albinoleffe di Giovanni Lopez a Zanica. O seriani esordiranno nel secondo turno in virtù del quarto posto ottenuto nella stagione regolare.
Chi passa poi viene ammesso al primo turno della fase nazionale, che si disputerà domenica 11 maggio, dopo essere sorteggiato con una tra le terze dei gironi (Feralpisalò, Torres, Monopoli) o la vincitrice della Coppa Italia di serie C (Rimini) o con la miglior classificata tra quelle promosse dai primi due turni. Dal 18 maggio poi entreranno in gioco le seconde dei tre gironi (LR Vicenza, Ternana e Cerignola), poi semifinali 25 e 28 maggio ed infine le finali il 2 e 7 giugno in cui uscirà la quarta promossa in serie B, accompagnando Padova, Entella ed Avellino.
BENTORNATO PISA – La serie B ha emesso il secondo verdetto promozione a due gare dal termine: dopo 34 anni d’attesa torna in serie A il Pisa, allenato da Pippo Inzaghi, già certo del secondo posto alle spalle del Sassuolo: in rosa c’è anche il difensore classe 2003 Giovanni Bonfanti, che è in prestito dall’Atalanta con la quale ha già esordito in serie A e vinto l’Europa League, segnando anche una rete al Raków Częstochowa nell’ultima giornata della fase a gironi.
Bentornato quindi al Pisa di Bonfanti e si torna in trasferta all’Arena Garibaldi, impianto intitolato allo storico presidente Romeo Anconetani in cui l’Atalanta non gioca dal 14 agosto 2005 in Coppa Italia (vittoria per 2-0) ed in serie A dal 30 marzo 1991 (sempre 2-0). Altro verdetto che riguarda la retrocessione, con la caduta in serie C del Cosenza dopo sette anni di permanenza.
Lunedì 5 maggio 2025