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Oltre il Colle, riapre la strada per l’Arera. E a 1.600 metri si prepara il Museo della montagna

Riapre, dopo la pausa invernale, la strada che dalla località Plassa di Zambla Alta (Oltre il Colle) porta fino ai 1.600 metri ai piedi dell’Arera, lungo il percorso anche per il rifugio Capanna 2000.

La strada resta “in attesa di collaudo”, seppure asfaltata e con guard rail: resta il limite di 30 all’ora, il divieto di sosta lungo i lati e di transito ai mezzi oltre le 3,5 tonnellate. Per il transito è necessario pagare il ticket giornaliero di 4 euro.

L’area – a 1.600 metri di quota – è abbandonata dagli anni Novanta, quando vennero chiuse seggiovie e skilift che portavano gli sciatori dalla località Plassa di Zambla Alta (Oltre il Colle) fino ai 2.000 metri dell’Arera. Ora qui si trova il parcheggio da cui poi partono la strada rurale e il sentiero per il rifugio Capanna 2000.

Da almeno dieci anni si parlava di una riconversione di quest’area (che ancora presenta i piloni delle seggiovie e i resti dell’allora ristoro): già nel 2012, l’allora sindaco e senatore Valerio Carrara progettò di realizzare un ristorante, bar e camere proprio a 1.600 metri.

Finalmente, grazie a 500 mila euro arrivati dalla Regione Lombardia, si è potuto iniziare a ridare vita a quelle strutture: il progetto dell’Amministrazione comunale prevede un museo dedicato alla montagna, in corso di realizzazione. Nelle previsioni anche un ristorante con alcune camere (che necessita, però, di nuovo finanziamento).

La strada per l’Arera

Giovedì 18 aprile 2024

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