Slitta da giugno a settembre 2026 l’avvio delle prime corse della tramvia Bergamo-Villa d’Almè (ma, purtroppo, non ancora in Val Brembana): lunedì 16 giugno c’è stato un sopralluogo di amministratori e tecnici della Regione (organizzato dal consigliere regionale Jonathan Lobati). Per il completamento e la messa in funzione mancano 24,5 milioni di euro, per lavori imprevisti, costo dei conduttori e aumento dei costi energetici e di materiale (il costo dell’opera sale quindi da 205 milioni, finanziati dallo Stato, a 229,5 milioni). Il cronoprogramma d cantiere finora è stato rispettato.
La conclusione dei lavori resta fissata a giugno 2026, con l’avvio delle prime corse, forse a settembre 2026: si cercano i fondi per lavori imprevisti, gli aumentati costi di energia e per i conduttori. E tra i problema c’è proprio la mancanza di autisti dei tram. E si attende ancora l’ok per fare arrivare la tramvia finalmente in Val Brembana, almeno a Zogno.

DA BERGAMO A VILLA D’ALME’ IN 30 MINUTI
La Linea T2 da Bergamo a Villa d’Almè si sviluppa sul sedime della ex Ferrovia della Valle Brembana, attraversa 5 comuni (Bergamo, Ponteranica, Sorisole, Almè, Villa d’Almè) e interessa una popolazione di oltre 240 mila abitanti. Il percorso si snoda per 11,5 chilometri ed è affiancato da una nuova pista ciclabile di 10 chilometri, da San Fermo a Villa d’Almè.
Nel primo tratto urbano la tramvia della Valle Brembana condivide il tracciato e tre fermate con la tramvia della Valle Seriana. Si tratta delle fermate Bergamo FS, Borgo Palazzo e San Fermo. Dalla successiva nuova fermata Bronzetti, d’interscambio tra le due linee tramviarie, la T2 prosegue lungo il tracciato della vecchia ferrovia della Valle Brembana, dismessa nel 1966.
Tutto il tracciato è a doppio binario con l’esclusione del breve tratto della galleria Ramera a Ponteranica. Il tram impiegherà 30 minuti da Bergamo a Villa d’Almé, con una velocità massima di 70 km/h e una velocità di 15 km/h in prossimità delle fermate.
Martedì 17 giugno 2025