Il Trail del centenario (Lovato Electric), alla quarta edizione e in programma per il prossimo 22 giugno sui sentieri e tra le vette dell’Alta Valle Brembana conta già 300 iscritti. La presentazione è avvenuta mercoledì 28 maggio, nella sede della Lovato a Gorle.
Tre distanze competitive, di cui la 50 km che può già vantare il primato di gara più lunga della provincia di Bergamo, e una non competitiva pensata per gli accompagnatori, sentieri panoramici e preparati per garantire la massima sicurezza (oltre al divertimento) degli atleti, una serie di servizi tra cui anche il bus navetta da Gorle a Foppolo, ricchi pacchi gara e numerosi premi. A rendere ancora più speciale il tutto anche la serata in collaborazione con Simone Moro che presenterà, sabato sera a Foppolo, il suo ultimissimo libro.
Al tavolo di relatori Mario Poletti di Fly Up Sport, organizzatrice dell’evento; Massimo Cacciavillani, amministratore delegato di Lovato, azienda main sponsor e ideatrice della gara; l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, fortemente legato al mondo delle gare di corsa in montagna, Paolo Franco.
In sala, a portare la loro esperienza e già iscritti all’edizione 2025, gli atleti Luca Carrara, Luca Arrigoni e Daniela Rota. Oltre a loro il sindaco di Foppolo Aldo Ruffini, Corrado Capelli (Pro Loco Carona), Mattia Truzzoli (Amministrazione Comunale Foppolo), Mattia Monaci in qualità di rappresentante dei rifugi della Val Brembana che verranno toccati dalla gara. In collegamento dal Nepal, a dimostrazione del valore di questa gara, anche il coordinatore del Soccorso Alpino Marco Astori.
Una gara nata dal connubio di passione per la corsa e amore per le montagne di Foppolo che, Massimo Cacciavillani, nutre praticamente da sempre. Lui, che insieme all’organizzatore Mario Poletti, si occupa di ideare i tracciati, valutarne la fattibilità, aiutare nella balisatura e nella pulizia dei sentieri. Che coinvolge i collaboratori della stessa Lovato sia a fare da volontari per la giornata di festa sia a correre. Ad oggi i collaboratori di Lovato che parteciperanno alla gara (sulle varie distanze) sono già 36 e altri potrebbero aggiungersi.
“Una gara che doveva festeggiare i 100 anni dell’azienda e che invece è diventata un appuntamento annuale. Era un sogno quello di vedere i percorsi a cui io e la mia famiglia siamo legati diventare terreno di gara e ora è realtà. L’idea è quella di far diventare la gara sempre più prestigiosa, di attirare atleti non solo dalla provincia di Bergamo ma anche da altre province e infine regioni. Per raggiungere questo prestigioso obiettivo ci vogliono impegno e dedizione, passione e voglia di proporre sempre qualcosa di nuovo: dai percorsi agli eventi collaterali, come ad esempio la camminata non competitiva – family trail e la serata con Simone Moro” – queste le parole di Cacciavillani.
Belle parole anche da parte dell’assessore Regionale Paolo Franco. “In occasione del “Trail del Centenario Foppolo – Carona 2025”, evento sportivo di grande rilevanza per il nostro territorio, desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento a Mario Poletti e a tutto il team di Fly-Up per l’impegno, la passione e la professionalità con cui da sempre promuovono manifestazioni che valorizzano la montagna, la comunità e i suoi talenti. Un sentito ringraziamento va inoltre alla Lovato Electric, che come sponsor principale ha dimostrato ancora una volta quanto la cultura dello sport rappresenti per essa non solo un valore aziendale, ma uno strumento concreto di welfare e vicinanza alle proprie persone. Lovato Electric si conferma così un esempio virtuoso di impresa che guarda oltre il profitto, riconoscendo nello sport e nella partecipazione attiva alla vita del territorio elementi centrali per la crescita individuale e collettiva. Come Assessore Regionale alla Casa e all’Housing Sociale, credo fortemente che il legame tra iniziative sportive, imprese responsabili e coesione sociale sia fondamentale per costruire comunità più forti, inclusive e solidali. Il “Trail del Centenario Foppolo – Carona 2025” è il simbolo di una visione condivisa in cui pubblico e privato collaborano per il bene comune, e di questo non possiamo che essere orgogliosi”.
Ha emozionato il collegamento di Marco Astori, responsabile della sicurezza sul percorso, dal Nepal.
“Una gara con un forte dispendio di persone e mezzi per garantire, ovunque si trovino, la sicurezza degli atleti in gara e, più in generale, di tutti coloro che sono coinvolti nella manifestazione. Questo dettaglio, cioè l’attenzione per gli aspetti relativi della sicurezza, non è da tutti. Il Trail del Centenario, in questo senso, è un esempio e ringrazio gli organizzatori anche per avermi dato modo di intervenire a distanza per sottolineare questo aspetto, che ritengo fondamentale”.
Tutte le distanze sono quindi state descritte nel dettaglio da Mario Poletti, che ha dato enfasi anche ai numerosi servizi offerti ai runner a ai premi, alla preziosa collaborazione con L’Università degli Studi di Bergamo e con l’Accademia Carrara, tutti dettagli per nulla scontati e che rendono il Trail del Centenario una gara unica nel suo genere, capace di mettere il focus non solo sulla competizione ma anche su numerosi altri aspetti.
LE DISTANZE, COMPETITIVE E NON COMPETITIVE
TCL – TRAIL DEL CENTENARIO LONG – 50 KM 2900 D+
Nuova distanza da 50 km con 2900 metri di dislivello positivo, che assegna ai finisher ben 3 punti ITRA. La gara, sebbene la distanza considerevole, presenta alcuni tratti altamente corribili e quindi è da considerarsi una gara veloce. Da sottolineare, inoltre, che coinvolge uno dei tratti più spettacolari, noti e battuti del sentiero delle Orobie, quello che tocca i rifugi Laghi Gemelli, Calvi e Longo. Ecco il tracciato, a grandi linee: partenza alle ore 9 dal Piazzale Alberghi a Foppolo, risalita lungo pista sino alla Quarta Baita e deviazione per il sentiero che transita alle pendici Monte Toro. Prosecuzione passando per il Passo della Croce, per il Rifugio Terre Rosse e discesa a Carona. Da qui salita al Rifugio Laghi Gemelli e spettacolare attraversamento della diga per proseguire sul Sentiero delle Orobie in direzione Lago Marcio per prendere in direzione Lago di Sardegnana. Proseguire quindi sino al Rifugio F.lli Calvi, Rifugio Longo e discesa verso Carona. Da qui ritorno in Val Carisole per risalire nuovamente al Passo della Croce e picchiata finale verso il traguardo posto al Piazzale Alberghi. Tempo massimo: entro le ore 19 (10 ore).
TCM – TRAIL DEL CENTENARIO MEDIUM – 25 KM 1700 D+
Partenza da Piazzale Alberghi (Foppolo), Quarta Baita, pendici Monte Toro, Passo della Croce, Rifugio Terre Rosse, discesa a Carona, salita sulla mulattiera verso Rifugio Terre Rosse, Passo della Croce,
Terrazza rifugio Montebello, Lago Moro, Passo di Val Cervia, Lago delle Trote, strada del passo Dordona, Passo Dordona, zona Paravalanghe, arrivo in Piazzale Alberghi. 1 punto ITRA per tutti i finisher.
TCS – TRAIL DEL CENTENARIO SHORT – 13 KM 800 D+
Partenza da Piazzale Alberghi (Foppolo), Quarta Baita, pendici Monte Toro, Terrazza Rifugio Montebello, Lago Moro, Passo di Val Cervia, Lago delle Trote, strada del passo Dordona, Passo Dordona, zona Paravalanghe, arrivo in Piazzale Alberghi.
PERCORSO NON COMPETITIVO – 10 KM 500 D+
Con partenza e arrivo da Piazzale Alberghi (Foppolo), è un tracciato per coloro che non amano la competizione e da affrontare a passo libero, anche con bambini che amano camminare e con i propri cani tenuti al guinzaglio. Passando da Quarta Baita, poi alla Terrazza Rifugio Montebello dalle Pendici del Monte Toro, dal Lago delle Trote e poi dal Passo Dordona, è la soluzione ideale, pensata appositamente per i famigliari e gli accompagnatori degli atleti, che hanno in questo modo la possibilità di trascorrere un paio di ore in compagnia e alla scoperta dei semplici sentieri che fanno da cornice a Foppolo. Iscrizioni online (consigliate per ragioni organizzative) oppure in loco la mattina stessa della gara.
Giovedì 29 maggio 2025