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Serina, dopo cent’anni rinasce il Ristoro della famiglia Longaretti: sarà acquistato dal Comune

Grazie a un contributo di 15mila euro dal Bim il Comune di Serina acquisterà la struttura storica denominata “Ristoro”, situato nella parte a monte della frazione di Valpiana. Un pezzo di storia del paese che ora potrà essere recuperato e adibito a uso pubblico.

Il Ristoro venne inaugurato nel 1925 e fu realizzato dalla famiglia Longaretti di Treviglio che a Valpiana aveva stabilito la propria residenza di villeggiatura estiva. Fu Alessandro, maniscalco (all’epoca contava sei figli, sarebbero diventati 14), papà del noto pittore Trento (1916-2017), a voler realizzare una struttura dedita allo svago e alla ristorazione per il periodo estivo. Aprì nel 1925 ma chiuse dopo soli quattro anni, nel 1929: a determinarne lo stop l’apertura limitata nel tempo (luglio e poche settimane di agosto) e l’onda della crisi economica mondiale del 1929.

STILE LIBERTY E CAMPO DA TENNIS

Il Ristoro, realizzato in stile liberty e ancora oggi in buono stato di conservazione, disponeva di una terrazza panoramica, di una sala ristorante, di una “ghiacciaia” per conservare gli alimenti, e vicino anche di un campo da tennis.

Nei pressi del Ristoro anche un’antica sorgente, tuttora utilizzata per rifornire il bacino che poi alimenta l’acquedotto del paese. “Il Ristoro – spiega il sindaco Michele Villarboito – sarà valorizzato come patrimonio culturale e artistico, ma sarà restaurato anche per un uso pubblico. Racconteremo così la sua storia, il suo ruolo sociale nel passato e il suo valore artistico per le nuove generazioni”.

Venerdì 26 dicembre 2025

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