![]() Era questa una via di collegamento tra Bergamo ed i Grigioni Svizzeri, che all'epoca includevano anche l'attuale provincia di Sondrio, attraverso il piu' basso valico delle Orobie, il Passo San Marco. Lungo questa via si svilupparono alcuni bellissimi borghi,stazioni di Posta per i cavalli. Tali ad esempio erano i Cornello dei Tasso, frazione di Camerata Cornello, luogo d'origine della famiglia Tasso, pioniera della nello sviluppo delle poste ed, alla quale apparteneva il poeta Torquato la via porticata e la dogana di Averara, la casa Cantoniera presso il Passo S. Marco. |
Indissolubilmente connessa con gli aspetti naturalistici e geografici del territorio e' la storia delle Genti che, durante i secoli, si sono succedute in questa Valle. Presenze umane sono segnalate sin dai tempi preistorici, come testimoniano i ritrovamenti archeologici nella zona di Zogno, attualmente esposti in questa localita' nel piccolo, ma comleto, Museo della Valle Brembana. Dai secoli bui del medioevo sino al XIII secolo la Valle fu sicuramente abitata, ma poco e' rimasto di questo periodo. Isolate dalla pianura per ragioni orografiche, le genti di questi monti svilupparono proprie tradizioni culturali che tutt'oggi si riflettono nella spigolosa parlata dialettale. Sembra che alcune terminologie del dialetto derivino direttamente da Latino e dalle lingue Celtiche, senza l'intermedio costituito dall'italiano "volgare". A partire dalla dominazione veneta della Serenissima (dal XV secolo) anche la nostra Valle si apri' maggiormente agli scambi commerciali, in particolare con la costruzione attraverso la Valle nella seconda meta' del 1500 della Strada Priula. |